OGGI SULLA GAZZETTA DELLO SPORT E SULL'INSERTO ALLEGATO ARTICOLO SULLA FRANCESCA

Cagnotto e Dallapè, sincro di bronzo a Rostock
Tania e Francesca ritornano sul podio dopo l’argento ai Mondiali di Roma
 

ROSTOCK. Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno aperto il 2010 con un ottimo 3º nella prova del sincro dal trampolino da tre metri ottenuto nella giornata conclusiva della prima prova del Grand Prix Fina andata di scena a Rostock.

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Cagnotto-Dallapè da urlo
Storica medaglia d'argento

Splendido secondo posto della coppia italiana nei tuffi sincro dal trampolino 3 metri dietro soltanto alle fortissime cinesi; bronzo per la Russia

ROMA, 24 luglio 2009 - Giornata storica per i tuffi italiani. Dopo una lunga serie di quarti posti e meadaglie di bronzo, Tania Cagnotto e Francesca Dallapè hanno ottenuto la medaglia d'argento ai Mondiali di Roma nei tuffi sincronizzati dal trampolino da 3 metri. Altissimo il punteggio delle azzurre: 329,70. Solo le cinesi Guo Jingjing e Wu Mingxia, campionesse del mondo in carica e olimpioniche a Pechino 2008, hanno fatto meglio (348). Terzo posto per le russe Julia Pakhalina-Anastasia Pozdniakova (310,80), che ai Giochi di Pechino avevano centrato l'argento. Per l'Italia si tratta della quarta medaglia conquistata in questi campionati mondiali, la seconda per Tania Cagnotto, che aveva già vinto la medaglia di bronzo nel trampolino 3 metri. Ma soprattutto si tratta della prima medaglia d'argento italiana nella storia dei tuffi.

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Tuffatrici in finale - Tania Cagnotto e Francesca Dallapè chiudono al secondo posto i preliminari del sincro 3 metri e si candidano non solo alla medaglia di bronzo, come era nelle speranze azzurre, ma addirittura a qualcosa di più. Molto bella la loro prova, con due tuffi sopra i 70 punti. Sono seconde sin dal primo tuffo e mantengono la posizione fino alla fine, chiudendo con 316.20 punti, alle spalle delle grandi favorite, le cinesi Guo Jingjing e Wu Minxia (342.90), che danno la conferma di essere irraggiungibili. Dietro le azzurre c’è la coppia russa Pakhalina-Pozdianokova (305.49), sulla carta più forte di Cagnotto-Dallapè, ma indecisa nel terzo tuffo. A seguire, le messicane Espinosa-Sanchez, le canadesi Abel-Rinaldi e le australiane Cole-Stratton. Domani, alle 15.45, la finale.

(da  Mondiali Nuoto 2009 de La Gazzetta dello Sport.it  del 23 luglio 2009